PROGETTO
Laborintus Harp Quartet
Associazione Mask APS
Festival internazionale di nuova musica
Cardew Ensemble
Il Cardew Ensemble è un collettivo di musicisti-ricercatori-compositori uniti dalla volontà di realizzare percorsi creativi che partono dal confronto di linguaggi sonori distanti nel loro emergente processo di confluenza tra le dimensioni sperimentali della musica di avanguardia, delle molteplici manifestazioni culturali dei popoli in migrazione, del confronto fra tradizioni, nuove identità, ibridi e innovazioni.
Il Cardew Ensemble è aperto al confronto e al contributo di musicisti alla ricerca di nuove identità sonore e culturali al di là di ogni barriera stilistica e sociale e sviluppa molteplici progetti. Alla sua formazione originaria come gruppo di improvvisazione, composizione collettiva di Live Electronics ed elaborazione di partiture grafiche, il Cardew Ensemble affianca progetti di ricerca, produzione e workshop legati a tradizioni popolari ed extraeuropee nel loro incessante processo di sviluppo e ibridazione.
A questo proposito il progetto “Fughe e Confluenze” rappresenta un momento di confronto tra musicisti sperimentali europei e musicisti africani immigrati e richiedenti asilo, mentre il parallelo progetto “Rhizome” si orienta alla ricerca e fusione di linguaggi dei popoli in migrazione.
Le produzioni dell’ensemble sono dedicate a Cornelius Cardew, musicista fuori dagli schemi, fondatore negli anni 60 del gruppo di improvvisazione AMM che unì musicisti di avanguardia e free jazz alle esplorazioni timbriche del Live Electronics; fondatore a Londra della Scratch Orchestra che coordinava musicisti di professione, artisti figurativi, lavoratori, amatori in un unico progetto di confronto sonoro basato sull’ascolto, sull’improvvisazione e la condivisione di ideali etici e rivoluzionari; ideatore della colossale collezione di
partiture grafiche “Treatise” ispirato al pensiero di Wittgenstein; creatore di canzoni e moduli Popular riassorbiti nei contesti artistici di avanguardia.
Concerti
9 Febbraio 2019, ore 20:30
Centro di Ricerca Musicale, Teatro San Leonardo, Bologna
Irene Robbins nata a Detroit è una musicista creativa, divenuta una figura decisiva sulla scena jazz
internazionale come pianista e vocalist. Studia pianoforte dall'età di 7 anni, nata in una famiglia di musicisti:
Nicola Baroni HyperCello-MAX/MSP
Carlo Benzi Electric Keyboards
Mauro Graziani Sound Synthesis and Live Electronics
Massimiliano Messieri Acousmatics,Toy Instruments
Federico Mosconi Electric Guitar and Devices
Michele Selva Saxophones